Tratto dal libro: I SALI DI SCHUSSLER. L’ARTE DELL’ANALISI VISUALE PER VIVERE IN SALUTE E VITALI, Claudia Boni ed. L’età dell’Acquario
Mani e unghie sono il nostro biglietto da visita e lasciano trasparire la nostra vera età solitamente più che il viso. Per mantenerle sane e vitali, mani e unghie hanno bisogno di sostegno e nutrimento sia interno che esterno, perché sono sempre a contatto con tanti tipi di influenze ambientali (agenti atmosferici, cosmetici, detergenti ecc.). Quindi pastiglie per via interna e creme o impasto casalingo sulle unghie. Se non si riescono a reperire le creme (che in Italia non sono commercializzate), si può creare un impasto con le pastiglie del sale corrispondente e un po’ di acqua calda e applicarlo sulle unghie per almeno 20 minuti al giorno.
Se le unghie sono morbide e fragili, una buona combinazione è quella di assumere il sale nr. 1 Calcium fluoratum insieme al sale nr. 11 Silicea (in modo da andare a rimineralizzare fornendo al contempo resistenza ed elasticità). Questi due sali sono utili in generale per tutti i problemi legati alle nostre unghie.
Unghie sottili, fragili e che tendono a scheggiarsi sul bordo oltre a carenza dei Sali precedenti possono essere anche una manifestazione di carenza di Calcium phosphoricum nr. 2 che stimolala formazione di nuove cellule e agisce come materiale da costruzione delle unghie rendendole più forti.
Le macchie bianche sulle unghie possono essere un sintomo di carenza di tre sali: Silicea nr. 11, Calcium phosphoricum nr. 2 o di Zincum chloratum nr 21 (questo sale fa parte dei sali scoperti in tempi più recenti).
Le scanalature trasversali suggeriscono che la crescita delle unghie è stata temporaneamente interrotta ad esempio da una malattia. In questo caso sono consigliati i sali nr. 2 Calcium phosphoricum e nr. 11 Silicea per via interna ed esterna.
Mangiarsi le unghie può indicare che siamo in carenza del sale di calcio, e in biochimica ne esistono 3: Calcium fluoratum, Calcium phosphoricum e Calcium sulfuricum
Nel caso siano invece striate verticalmente, questo è un segno di forte acidità, ed è necessario assumere il sale Natrium Phosphoricum (nr. 9), verificare se ci sono anche segnature specifiche nel viso, capelli e pelle grassi.